Limiti di velocità: novità nel 2023

19-Lug-2023  
  • Limiti di velocità auto
DS 4

Le principali novità in materia di sicurezza stradale in atto sono date dal Decreto legge 69/2023 e dal nuovo disegno di legge approvato in data 28/06/2023 dal Consiglio dei Ministri che modificano e rinnovano il Codice della Strada.

Tra queste ci sono anche i limiti di velocità: per la prima volta dopo decenni si sta pensando a ridurre la velocità massima consentita in autostrada, in città, e sulle strade extraurbane.

I comuni e le regioni possono ridurre i limiti di velocità (

Il Decreto-Legge 69/2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 13 giugno 2023, n. 136 ha introdotto modifiche al Codice della Strada, demandando ai Comuni e alle Regioni la possibilità di ridurre la velocità su strade urbane ed extraurbane, al fine di limitare le emissioni provenienti dal traffico veicolare.

Le nuove disposizioni appaiono, quindi, finalizzate a sanare le violazioni contestate all’Italia da parte della Commissione Europea, in particolare la procedura d’infrazione n. 2014/2147 sui superamenti dei valori limite di PM10; si tratta sì di motivazioni economico-ambientali, ma che comporteranno una notevole riduzione dei limiti di velocità, in particolar modo nelle zone nevralgiche dei centri abitati ad alta densità, ove occorre la maggior parte degli incidenti stradali nei quali vengono coinvolti anche pedoni e ciclisti.

Le attuali sanzioni per il superamento dei limiti 

Le  sanzioni in caso di violazione del limite di velocità imposto sono quelle previste dall’ articolo 142 CdS, e variano in base al superamento del limite. Le multe sono le seguenti:

  • Da 42,00 a 173,00 Euro in caso di superamento del limite entro i 10 km/h;
  • da 173,00 a 694,00 Euro in caso di superamento oltre i 10 km/h ed entro i 40 km/h;
  • da 543,00 a 2.170,00 Euro in caso di superamento del limite oltre i 40 km/h ma non oltre i 60 km/h, con sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi;
  • da 845,00 a 3.382,00 Euro in caso di superamento del limite oltre i 60 km/h, con sospensione della patente di guida da 6 a 12 mesi.

CdS 2023: multe e mini-sospensione della patente

Il provvedimento (che dovrà ora completare l’iter parlamentare) è stato già ribattezzato "tolleranza zero", in quanto inasprisce le misure non solo contro gli eccessi di velocità, ma anche contro l'utilizzo dei telefoni cellulari alla guida, e il consumo di alcolici e stupefacenti, oltre ad introdurre nuove regole.

In merito al superamento dei limiti di velocità fino ai 40 km/h, oltre all’aumento fino a un terzo di tutte le sanzioni ora vigenti, la nuova normativa potrà comportare, in alcuni casi, anche la cosiddetta “mini-sospensione” della patente.

Il nuovo schema prevede, infatti, la decurtazione dei punti per i conducenti con più di 20 punti disponibili, che andrà ad aggiungersi alla sospensione del titolo di guida per 7 giorni per chi ha dai 10 ai 19 punti, e per 15 giorni per chi ha da 1 a 9 punti, con la durata che raddoppierà laddove si sia provocato un incidente.

Quando è prevista la mini-sospensione 

  • Limiti di velocità;
  • senso vietato;
  • divieto di sorpasso;
  • circolazione contromano;
  • mancata precedenza;
  • sorpasso a destra;
  • mancato uso della cintura di sicurezza;
  • mancato uso dei seggiolini per bambini e dei dispositivi antiabbandono.

Il perimetro del quadro normativo, dunque, è ormai segnato e guarda nella stessa direzione dell’Associazione Familiari Vittime della Strada: prevenire e combattere le cause delle continue stragi sulle nostre strade.

Appare, perciò, fondamentale che tutti gli utenti della strada siano consapevoli dei suddetti cambiamenti e si accingano a rispettare le nuove norme. Non solo per evitare sanzioni, ma – e soprattutto – per contribuire a creare un ambiente stradale più sicuro per tutti.

Autore: Redazione