Le novità attese dal Codice della Strada 2019

29-Mar-2019  
  • Camera deputati
DS 4

Nel 2019 vedremo tante novità nel Codice della Strada.

Qui troverete le proposte di legge più importanti relative alle modifiche al Codice della Strada 2019 provenienti dai deputati e riunite in un documento unico dalla Commissione Trasporti della Camera. Alcune di queste non diventeranno mai legge, altre sì: scopriamole insieme.

Le novità attese dal Codice della Strada 2019

Ambulanze

Consentito il trasporto di un accompagnatore (se richiesto dalla persona soccorsa).

Assicurazione

Sanzione amministrativa raddoppiata (da 1.698 a 6.792 euro) in caso di reiterazione di circolazione senza la copertura dell'assicurazione, fermo amministrativo del veicolo per 45 giorni e sospensione della patente per 60 giorni.

Sanzione ridotta di un quarto (e non più “ad un quarto”) quando l'assicurazione del veicolo è resa operante nel quindici giorni successivi al termine e di un quarto quando l'interessato entro trenta giorni dalla contestazione della violazione, previa autorizzazione dell'organo accertatore, esprime la volontà e provvede alla demolizione e alle formalità di radiazione del veicolo.

Autovelox e telecamere potranno essere usati come accertamento.

Autotrasporto

Tutti gli autocarri di prima immatricolazione con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di merci pericolose dovranno essere dotati di un sistema di controllo della stabilità, di un sistema contro i colpi di sonno e l'abbandono della corsia di marcia e un sistema di frenata automatica anticollisione.

Biciclette

Sono numerose le proposte di legge di modifica del Codice della Strada relative alle biciclette: si sta pensando ad esempio di consentirne l'accesso nelle corsie preferenziali (ove sussistano idonee condizioni di sicurezza) e di permetterne il posteggio all'interno delle aree pedonali (in mancanza di apposite attrezzature di parcheggio senza recare intralcio ai pedoni e non collocate lungo i percorsi tattili per disabili visivi).

Nelle strade o nelle zone all'interno dei centri abitati nelle quali il limite massimo di velocità è uguale o inferiore a 30 km/h potrebbe essere consentita, se espressamente prevista con ordinanza, la circolazione dei ciclisti anche contromano e si sta anche pensando all'obbligo di casco protettivo (con una sanzione amministrativa da 80 a 323 euro per chi viola l'obbligo).

Si ipotizza inoltre la possibilità per l'ente proprietario di predisporre a terra nelle intersezioni semaforiche delle strade di nuova costruzione o in caso di rifacimento della segnaletica una linea di arresto riservata alle biciclette opportunamente avanzata rispetto alla linea di arresto dei veicoli.

Ultima, ma non meno importante, la proposta di equiparare alle biciclette i mezzi elettrici concepiti per il trasporto di una sola persona di età non inferiore a 16 anni con bilanciamento assistito ovvero dotati di due ruote in asse con sistemi e sottosistemi di sicurezza ridondanti con velocità massima di 20 km/h e possibilità di autolimitazione a 6 km/h.

Cellulare al volante

Ora il Codice della Strada vieta al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici. Si vorrebbe aggiungere “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante”.

Anche le sanzioni potrebbero diventare più severe: ora la multa va da 161 a 647 euro, in futuro la cifra potrebbe salire (da 322 o 422 a 1.697 euro). In caso di ulteriore violazione nel corso del biennio attualmente è prevista la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi: la proposta per il futuro è di aumentare la durata da due a sei mesi e di aggiungere il pagamento di una somma da 319 a 2.588 euro.

Disabili

Il Codice della Strada 2019 dovrebbe vedere tante novità per i disabili: parcheggio sempre gratuito se gli stalli riservati sono occupati, possibilità di transitare sulle piste ciclabili con macchine per uso di persone invalide in caso di necessità e attraversamenti pedonali semaforizzati obbligatoriamente dotati di segnalazioni acustiche o tattili (eventualmente anche abbinate) e strutturati con un tipo di pavimentazione che agevoli l'individuazione delle segnalazioni medesime al fine di agevolare la mobilità dei soggetti portatori di handicap (in particolare dei non vedenti).

Due ruote

Obbligo di indossare abbigliamento tecnico protettivo conforme ai tipi omologati.

Fumo

Divieto di fumare durante la guida: multa di 83 euro per i trasgressori.

Limiti di velocità

Tra le proposte di legge di modifica del Codice della Strada troviamo l'innalzamento a 150 km/h del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie più corsia d'emergenza per ogni senso di marcia dotate di dispositivi per il rilevamento della velocità media “sempreché lo consentano l'intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti e i dati di incidentalità dell'ultimo quinquennio”.

Limite aumentato in autostrada – da 80 a 100 km/h – anche per gli autotreni costituiti da un autoveicolo di categoria M1 o N1 trainante un rimorchio di categoria O1 o O2 e distanza di almeno 300 metri tra l'avviso di segnaletica indicante l'obbligo di riduzione della velocità e la collocazione del sistema elettronico di rilevamento automatico della velocità.

Patenti

Autorizzazione a esercitarsi per il conseguimento delle patenti di categoria AM, A1, A2 e A con veicoli corrispondenti senza che su di essi prenda posto un'altra persona in funzione di istruttore.

Tra le altre novità che potrebbero essere introdotte nel Codice della Strada segnaliamo la comunicazione dei dati personali in caso di violazione di una norma che comporta la perdita di punti da fare – entro 60 giorni – solo se il trasgressore è diverso dal proprietario, due punti in meno per chi parcheggia sulle fermate degli autobus, nelle corsie riservate ai mezzi pubblici, nei posteggi per disabili e negli spazi di ricarica per i veicoli elettrici e 10 punti in meno (ora sono 5) per chi guida parlando al cellulare. Senza dimenticare la rimozione del mezzo per chi posteggia un veicolo non adibito al servizio di car sharing negli stalli riservati al car sharing.

Posteggi per gestanti e neomamme

Possibilità di riservare spazi alla sosta dei veicoli anche alle donne in gravidanza o con un figlio di età non superiore a un anno (o 3 anni a seconda delle proposte) munite di un contrassegno speciale.

Pubblicità

Aumento delle sanzioni amministrative (da 1.389 a 13.890 euro, ora si va da 422 a 1.697 euro) per chi viola le disposizioni relative alla pubblicità sulle strade e sui veicoli, diminuzione (da 422 a 1.697 euro, ora è da 1.389 a 13.890 euro in via solidale con il soggetto pubblicizzato) per chi non osserva le prescrizioni indicate nelle autorizzazioni.

Requisiti per la guida dei veicoli

Età massima aumentata a 68 anni (anziché 65) per guidare autotreni e autoarticolati con massa complessiva a pieno carico superiore a 20 tonnellate. Limite che può essere elevato, anno per anno, fino a 70 anni (invece di 68) qualora il conducente consegua uno specifico attestato sui requisiti fisici e psichici a seguito di visita medica specialistica annuale.

Età massima aumentata a 65 anni (invece di 60) per guidare autobus, autocarri, autotreni, autoarticolati, autosnodati adibiti al trasporto di persone. Limite elevabile a 70 anni (anziché 68) qualora il conducente consegua uno specifico attestato sui requisiti fisici e psichici a seguito di una visita medica specialistica annuale.

Basterà inoltre la patente B (se passerà la legge) per guidare i veicoli con massa massima autorizzata non superiore a 7.500 kg progettati e costruiti per il trasporto e la raccolta di rifiuti.

Scooter elettrici

Divieto di circolazione in autostrada per gli scooter elettrici con potenza fino a 11 kW.

Segnali stradali

Introduzione di segnali stradali che indicano messaggi sociali e di sensibilizzazione.

Semafori

La luce gialla dovrebbe essere inserita anche tra il rosso e il verde e non solo viceversa con il significato di “preavviso di via libera”. C'è anche la proposta di allungare la durata della luce gialla (non meno di 5 secondi).

Sicurezza

Tra le proposte di legge di modifica del Codice della Strada troviamo quella che obbliga gli enti proprietari delle strade con attraversamenti pedonali non semaforizzati ove siano accaduti negli ultimi cinque anni incidenti mortali o con feriti di dotare la zona di appositi segnali luminosi di pericolo e di prescrizione nonché di sistemi di videosorveglianza, qualora siano situati in prossimità di luoghi quali scuole, presidi sanitari, centri per anziani o uffici pubblici, particolarmente frequentati da pedoni.

Utenti vulnerabili della strada

Nel Codice della Strada 2019 dovrebbe essere introdotto il concetto di “utente vulnerabile della strada”: conducenti di ciclomotori, motocicli, nonché altri veicoli aperti a due o tre ruote, che meritino una tutela particolare dai pericoli derivanti dalla circolazione sulle strade dei veicoli chiusi a quattro o più ruote e dalla presenza di ostacoli fissi sulla strada.

Veicoli d'epoca

Anche ciclomotori e macchine agricole (e non più solo motoveicoli e autoveicoli) potranno essere considerati veicoli d'epoca. A patto che siano iscritti negli appositi registri. Per i mezzi storici è stato inoltre proposto di disporre la revisione ogni 4 anni anziché ogni 2.

In caso di reimmatricolazione di veicoli già iscritti al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e cancellati d'ufficio o a richiesta del precedente proprietario, ad esclusione dei veicoli che risultano demoliti ai sensi della normativa vigente in materia di contributi statali alla rottamazione, è ammessa la facoltà del richiedente di ottenere, con oneri a suo carico, targhe e libretto di circolazione della prima iscrizione al PRA, indipendentemente dalla difformità di grafica e di formato di tali documenti da quelli attualmente rispondenti allo standard europeo.

Autore: Marco Coletto