Peugeot 505, l'amarcord del Leone a trazione posteriore

08-Ott-2018  

Il marchio del Leone ricorda la Peugeot 505, l’ultima trazione posteriore. Per farlo torna al 1965, quando la Casa francese presentò la sua prima trazione anteriore, la 204. A quell’epoca la famiglia 04 era ripartita così: le più piccole 204, 304 e 104 erano spinte dall’asse anteriore; le 404, 504 e l’ammiraglia 604 mantenevano invece la trazione posteriore.

L’AMMIRAGLIA A TRAZIONE POSTERIORE

Nel 1977 Peugeot presentò la 305, la prima a nascere dalle ceneri della serie 04. A chiudere la dinastia 05 ci fu in seguito la 605 del 1989. In mezzo la Peugeot 505, datata 1979. Berlina di rango, erede della leggendaria 504, la Peugeot 505 diventò anche l’auto ammiraglia del Leone francese. Per 3 anni, infatti, tra la fine della 604 e l’arrivo della nuova 605, la 505 si trovò nelle condizioni di rivestire il ruolo di vettura di rappresentanza Peugeot. Passò alla storia anche per essere stata l’ultima vettura del marchio francese a trazione posteriore.

AMPIO RANGE DI MOTORI

All’inizio qualcuno pensò di montare la trazione anteriore anche sulla 505. Ma per ragioni di economia di scala la vettura dovette nascere sulla base della precedente 504, anch’essa a trazione posteriore. Rimanendo sempre sul tecnico, va detto che le 505 non presentavano tutte lo stesso tipo di ponte posteriore. I modelli berlina (tralasciando quindi Break e Familiari) passavano dagli 80 CV delle unità benzina 4 cilindri 1.796 alimentate con carburatore, sino ai 175 CV dei propulsori 2.155 Turbo Iniezione. Tra questi 2 estremi numerose erano le versioni intermedie: tra queste spiccavano i 170 CV del prestigioso V6 PRV di 2.849. Passando ai diesel, c’erano i 70 CV del 2.304 aspirato o gli 80 CV del Turbo diesel con identica cilindrata. Unità ‘top’ diesel da 110 CV era la 2.498, equipaggiata con il Turbo con Intercooler.

RICERCATA ANCORA OGGI

La Peugeot 505 è oggi una vettura ricercata dai collezionisti e dagli appassionati di automobili. Non solo per le sue caratteristiche tecniche avanzate, ma anche per lo stile e il comfort, di livello considerando l’epoca. Un’epoca durante la quale l’elettronica era agli albori, ma nonostante ciò le vetture più prestazionali disponevano di sistemi di trasferimento della potenza al suolo efficaci, anche su fondi difficili. I pregi della trazione posteriore della Peugeot 505 erano da ascriversi, in particolare, al ponte posteriore con differenziale a slittamento limitato.

Autore: Francesco Bagini