Polizza collettiva auto: funzionamento, pro e contro

11-Feb-2024  

La polizza collettiva auto è un tipo di assicurazione che funziona come un gruppo di acquisto solidale. Pertanto, si basa sull’unione di diversi automobilisti che scelgono di mettersi insieme per ottenere un risparmio, pagando un premio assicurativo più basso. Di solito, sono le associazioni dei consumatori a stabilire accordi con le compagnie assicurative e a ricercare gli automobilisti interessati alla sottoscrizione del contratto. L’adesione da parte di questi ultimi è libera e volontaria, e avviene a seguito di una ricerca online, ma l’accettazione da parte della compagnia assicurativa non è automatica, poiché bisogna rispettare determinati requisiti, che variano a seconda delle politiche di ciascuna compagnia e del tipo di veicolo da assicurare.

INDICE
I vantaggi della polizza collettiva auto
Gli svantaggi di una polizza collettiva auto
In conclusione

Il vantaggio principale della polizza collettiva auto è la possibilità di risparmio sul premio da corrispondere alla compagnia assicurativa. Anche i conducenti con meno esperienza alla guida e con un record non favorevole possono usufruire di tariffe più vantaggiose, poiché i rischi sono distribuiti su un gruppo più ampio di persone. Tuttavia, per coloro che hanno un profilo a basso rischio assicurativo è già possibile accedere a prezzi più bassi. Un ulteriore vantaggio è relativo alla semplificazione amministrativa, poiché l’amministrazione di un’unica polizza collettiva da parte della compagnia assicurativa potrebbe facilitare la raccolta dei premi e la gestione dei documenti, rendendo più agevole la risoluzione dei reclami rispetto alla gestione di diverse polizze individuali.

Anche se la polizza collettiva auto può essere vantaggiosa dal punto di vista economico, presenta alcuni svantaggi che potrebbero spingere ad optare per un’assicurazione auto “ordinaria”. Di seguito alcuni elementi da prendere in considerazione:

  • Requisiti molto stringenti: come detto in precedenza, le compagnie assicurative impongono dei limiti per poter stipulare una polizza collettiva auto, che possono escludere una buona fetta di automobilisti. Infatti, in genere questa formula è riservata alle automobili già assicurate e che non hanno una percorrenza superiore ai 20.000 km. Inoltre, non è disponibile per neopatentati (cioè con patente conseguita da meno di tre anni) e giovanissimi, con un’età inferiore ai 26 anni;
  • Obbligo di installazione della scatola nera: nella maggior parte dei casi, nelle polizze collettive è richiesta l’installazione della scatola nera a bordo del veicolo. Questo strumento consente di registrare alcuni dati come la velocità di guida, la direzione di marcia o l’utilizzo dei freni, e consente di ricostruire le dinamiche di un sinistro. Per alcuni automobilisti, però, la mancanza di privacy può essere una limitazione importante, così come eventuali costi di installazione da sostenere;
  • Le formule non sono personalizzate: un altro svantaggio della polizza collettiva auto è la necessità di aderire a formule standard predisposte dalle compagnie assicurative. Ciò significa che il cliente non può scegliere in autonomia come rendere il contratto su misura in base alle proprie esigenze, ma deve aderire a una formula già “preconfezionata”;
  • Necessità di ulteriori verifiche: va considerato la necessità di verificare la capacità della compagnia assicurativa di risarcire i danni in caso di sinistro a tutti gli assicurati.

La presenza di barriere piuttosto stringenti rende la polizza collettiva uno strumento conveniente solo in particolari circostanze, motivo per cui è sempre opportuno prendere una decisione informata.

Molte compagnie di assicurazione online hanno semplificato il processo di stipula di un contratto e non necessitano della scatola nera: un esempio su tutte è l’assicurazione auto altamente personalizzabile fornita da Zurich Connect, ma online si possono riscontrare compagnie con offerte altrettanto modulabili, come ConTe e Genertel.

In sostanza, le polizze collettive per le auto possono essere una buona soluzione per risparmiare rispetto a un contratto tradizionale, ma occorre valutare attentamente se il gioco vale la candela: la soluzione migliore è in ogni caso prendere in considerazione le offerte di compagnie affidabili, che esplicitino chiaramente tutte le informazioni del caso.

Autore: Redazione