Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD, la prova su strada

04-Mar-2017  
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD 2
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD 3
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD 4
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD 5
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD 6
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD abitacolo
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD interni
  • Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD cambio automatico
DS 4

SUV o fuoristrada? La Ssangyong Rexton W 2.2 Diesel 4WD - nel listino è disponibile anche la versione a due ruote motrici - si pone nel mezzo: ha capacità in off-road sopra la media della maggior parte delle Sport Utility e offre un comfort di buon livello. 

La prima edizione della Ssangyong Rexton è stata un grande successo, poi la concorrenza spietata l’ha messa un po’ in ombra. Ma la grande 4x4 coreana ha ancora delle frecce al suo arco.
 

COME SI PRESENTA

La Ssangyong più grande della gamma, nata sotto la matita di Giorgetto Giugiaro nel 2001 sulla base della prima Mercedes ML, ha avuto un notevole successo di vendite al lancio. Nel 2013 la Rexton è stata rinnovata, soprattutto nel frontale.

Imponente e muscolosa, a metà tra una SUV e una fuoristrada di grandi dimensioni, è lunga quasi 4,8 metri e offre un’abitacolo enorme omologato per 7 persone. La terza fila di sedili offre due posti angusti con accesso difficoltoso, come tutte le auto a 7 posti, ma consente comunque di fare accomodare due persone adulte. E lo spazio in altezza non manca nemmeno nell’ultima fila. 

Per gli altri 5 lo spazio è notevole, mentre il bagagliaio è limitato a 278 litri a meno che non si abbattano i sedili: se si viaggia in due ci sono a disposizione più di 2.000 litri. Lo stile degli interni è un po’ datato. Il grande volante a quattro razze fa molto anni Novanta, e lo schermo del sistema multimediale (senza navigatore) è di qualche generazione fa.

La gamma della Ssangyong Rexton prevede anche una versione a trazione posteriore che poco si addice a una grossa SUV con telaio a longheroni capace di superare terreni difficili. L’unico motore disponibile è un 2.2 4 cilindri da 178 CV e 400 Nm con cambio manuale oppure automatico con convertitore.


COME VA

La sensazione è quella di essere al volante di una grande SUV del passato, come la prima ML dalla quale deriva. E non è una brutta sensazione, intendiamoci. Innanzitutto il comfort è di buon livello, sia quello acustico sia per quello che riguarda l’assorbimento delle sconnessioni. 

Al volante della Ssangyong Rexton W si sta seduti molto in alto, e sente tutta l’imponenza dell’auto: in curva, nei cambi di traiettoria, in frenata. Si ha bene la percezione di essere alla guida di una grande veicolo con telaio a longheroni, e senza dubbio fuori dall’asfalto fa mangiare la polvere alle SUV più orientate alla guida sull’asfalto che riempiono le nostre strade.

Al contrario di una fuoristrada dura e pura, la Ssangyong Rexton ha una vocazione stradale migliore e coccola il conducente con comandi morbidi. Lo sterzo, ad esempio, è tanto leggero quanto demoltiplicato. Per le manovre si sbraccia parecchio, ma senza affaticare le braccia. 

Il 2.2 turbodiesel è poderoso già ai bassi regimi (i 400 Nm di coppia massima arrivano a 1.400 giri) e il cambio automatico con convertitore, fluido e tutt’altro che rapido, ben si sposa con l’indole delle SUV coreana. Basta non usarlo nella modalità manuale con la scomoda levetta sul pomello perché tende a fare sempre e comunque di testa sua.
 

QUANTO COSTA

Non molto per lo spazio che offre e per i 7 posti di serie, anche se bisogna rinunciare a un po’ di tecnologia tra cui i sistemi di sicurezza attivi ormai onnipresenti e a un sistema multimediale al passo coi tempi. 

Si parte dai 27.400 euro per la versione 2WD, ma il mio consiglio è di puntare sulla 4WD automatica in listino con prezzi a partire da 33.700 euro. Completa la dotazione di serie.
 

POSSIBILI ALTERNATIVE

Una Mitsubishi Pajero Wagon, penalizzata nel mercato italiano per essere disponibile solo con un motore turbodiesel di alta cilindrata (un 3.2 4 cilindri in linea), potrebbe essere un’alternativa per chi desidera una spaziosa 7 posti con buone capacità in off-road. La Pajero è una vera specialista del fuoristrada, ma rispetto alla Ssangyong Rexton presenta un listino prezzi più alto.


A CHI SI RIVOLGE

A chi cerca una robusta e grande SUV. Confortevole, con buone doti in fuoristrada e con un buon rapporto qualità prezzo. Impossibile trovare una 4x4 altrettanto spaziosa con un prezzo di listino così basso.


PUNTI DI FORZA

- Per quello che offre in termini di meccanica, spazio e dotazione ha un prezzo allettante
- Le buone capacità in fuoristrada si sposano con un comportamento su strada onesto e un buon comfort di marcia


PUNTI DI DEBOLEZZA

- Manca la dotazione tecnologica presente sulle concorrenti
- La svalutazione potrebbe essere un problema, meglio tenerla a lungo

Autore: Michele Neri