Kia Soul 1.6 CRDi automatica, la prova su strada

19-Ott-2016  
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DS 4

Farsi notare a un prezzo “onesto”: questa è la mission della Kia Soul, simpatica vettura rialzata dalle forme squadrate, che non appartiene né al mondo delle SUV né tantomeno a quello delle monovolume. La versione in prova è la Soul 1.6 CRDi da 128 CV, con motore diesel e cambio automatico a 7 marce. È in listino al prezzo di 21.500 euro, cambio automatico escluso.


COME SI PRESENTA

Squadrata. Anzi, cubista. Con angoli tondeggianti e una doppia livrea che ne esalta l’eccentricità. La Kia Soul non è un’auto che passa inosservata. Del genere “o la ami o la odi”. La seduta di guida rialzata ti fa sentire alla guida di una SUV, ma in listino non ci sono versioni a trazione integrale. 

Per dirla tutta, la gamma della Kia Soul è molto semplice, ma interessante: c’è una versione a benzina con motore 1.6 GDi da 132 CV (per chi fa poca strada), una versione diesel con l’1.6 CRDi da 128 CV (oggetto della nostra prova), e poi c’è una versione elettrica. Si tratta della Kia ECO electric pensata per la mobilità urbana a emissioni zero.

Il pianale è quello della Cee’d, ma con 17 centimetri in meno di lunghezza e un paio in più di larghezza: la Soul misura rispettivamente 4,14 e 1,8 metri. Nonostante le dimensioni compatte, soprattutto in lunghezza, la Kia Soul offre spazio abbondante per i passeggeri. Nella media il bagagliaio con capienza di 354 litri, non dei più confortevoli a causa della soglia d’accesso alta.

Una volta a bordo, la Kia Soul accoglie con un abitacolo un po’ eccentrico (dunque coerente con lo spirito della vettura), ben rifinito, realizzato con materiali morbidi e assemblaggi curati. La seduta di guida è alta, da crossover (l’altezza misura 1,6 metri). La plancia presenta comandi intuitivi e uno schermo touch a colori da 7 pollici con telecamera posteriore (optional).


COME VA

La Kia Soul è soprattutto comoda. L’unità diesel da 128 CV e 260 Nm è docile e silenziosa, e in abbinamento al cambio automatico a 7 marce è rilassante. Le prestazioni non deludono, ma non aspettatevi un comportamento grintoso. 

Soprattutto con il cambio automatico, che non si rivela dei più rapidi a scalare marcia quando si affonda il pedale del gas. Tra l’altro non ci sono i paddle al volante, e l’uso nella modalità sequenziale è un’alternativa interessante solo quando si desidera mantenere un rapporto specifico, magari nelle strade di montagna o con il fondo innevato.

Lo scatto da 0 a 100 orari viene coperto in poco più di 11 secondi, e la velocità massima è di 180 km/h. In termini di consumo, il computer di bordo ha rilevato medie comprese tra i 14 e i 16 km/l in base all’utilizzo. La Soul 1.6 CRDi non ama correre. L’assetto morbido predilige il comfort, e in curva si avverte un po’ di rollio. Tenuta di strada e stabilità sono apprezzabili.

Le dimensioni contenute e lo sterzo morbido assicurano una grande maneggevolezza. Ci si muove bene - e senza stress - anche nel traffico cittadino, così come si possono macinare chilometri in autostrada con poco sforzo grazie alla buona insonorizzazione che tiene lontano dall’abitacolo i rumori esterni. A parte qualche fruscio dovuto alla forma poco fluente della carrozzeria.


QUANTO COSTA

Il prezzo di listino della Kia Soul 1.6 CRDi 128 CV nell’allestimento You Soul è di 22.000 euro, che diventano 23.500 con il cambio automatico in opzione.

La dotazione compresa nel prezzo è un altro dei punti di forza della Kia Soul 1.6 CRDi You Soul (la base Life Soul parte da 20.500 euro). Di serie offre l’impianto audio con radio digitale DAB, il climatizzatore automatico, il cruise control, il Bluetooth, i sensori di parcheggio posteriori, il sensore crepuscolare, i vetri elettrici (posteriori oscurati), e i cerchi in lega da 18 pollici con pneumatici 235/45. 

Il cambio automatico costa 1.500 euro, la tinta bicolore 800. Tutte le altre tinte sono in sovrapprezzo a 600 euro, ad eccezione del rosso pastello (Red Soul). Il pacchetto Feel You Soul prevede il navigatore GPS con schermo da 7 pollici con aggiornamento delle mappe gratuito per 7 anni, i servizi Appel Car Play e Android Auto, la chiave elettronica e lo specchietto retrovisore anti abbagliamento. 

Il rapporto qualità/prezzo passa anche da una garanzia da record di 7 anni fino a 150.000 km. Un distintivo del marchio Kia, che evidentemente crede nell’affidabilità del suo prodotto.

La versione a benzina parte da 18.000 euro, quella elettrica invece ha un prezzo di listino di 37.000 euro, batterie incluse.


POSSIBILI ALTERNATIVE

La base è quella di una segmento C, la Cee’d appunto. Ma per dimensioni, la Kia Soul si avvicina a quelle delle cosiddette B-SUV, che proprio concorrenti dirette non sono. Come ad esempio la Fiat 500X e la Jeep Renegade. O ancora la Nissan Juke (identica nella lunghezza, ma meno spaziosa) e la Mini Countryman (più cara), tanto per citare quelle con una personalità spiccata. 


A CHI SI RIVOLGE

A chi cerca una vettura spaziosa e pratica, ma anche dalla forte personalità. Sulla Soul, oltre al design c’è di più: un abitacolo spazioso, un ottimo rapporto qualità/prezzo e una garanzia di 7 anni fino a 150.000 km

La posizione di guida alta la vede un’alternativa alle SUV, mentre il bagagliaio non è all’altezza di una station wagon come, ad esempio, la Cee’d familiare, che però ha linee meno originali. E con 37 cm in più di lunghezza non è altrettanto maneggevole nell’ambiente cittadino.
 

PUNTI DI FORZA

- La Soul offre tanto spazio ed è silenziosa. In una parola: comoda.
- Ottimo rapporto qualità/prezzo: dotazione completa e una super-garanzia
 

PUNTI DI DEBOLEZZA

- Il cambio automatico non è dei più rapidi e mancano i paddle, quindi spegne ogni velleità sportiva
- Il bagagliaio non brilla per capienza e ha una soglia d’accesso alta