Hyundai i10 1.0 66 CV Style, la prova su strada

07-Set-2017  
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DS 4

Piccola ma non troppo, spaziosa e con buone doti di carico, la Hyundai i10 è una citycar 5 porte versatile, che in questo allestimento top di gamma “Style” è anche ben equipaggiata. La proviamo nella versione 1.0 3 cilindri da 66 CV, quella ideale per la città. Le prestazioni sono modeste, ma le qualità non le mancano. A cominciare dalla garanzia da record di 5 anni con chilometraggio illimitato.
 

COME SI PRESENTA

Molto matura, spaziosa, forse un po’ seriosa nello stile, la Hyundai i10 è una citycar che consiglierei a chi cerca un’auto adatta anche per una piccola famiglia che non vuole spendere una cifra superiore per una vettura del segmento B. Insieme alla Fiat Panda, infatti, la i10 è una delle più spaziose del segmento, e offre una seduta più che sufficiente anche a due adulti che viaggiano sui sedili posteriori. Entrambe sono a 5 porte, ma la coreana offre 5 posti di serie, l’italiana prevede il quinto posto come optional. Non solo, in quanto a bagagliaio è la i10 a primeggiare e, a parte l’accesso un po’ troppo alto, con un volume di 252 litri senza abbattere i sedili e oltre 1.000 nella configurazione a 2 posti è senza dubbio una delle più capienti della categoria.

Lo stile, dicevo, è piuttosto austero. Non attira certo il pubblico giovane femminile con forme particolari e tinte accese né all’esterno né all’interno. L’abitacolo però risulta ben fatto e molto comodo. Nel centro della plancia c’è uno schermo touch da 7 pollici del sistema multimediale con navigatore satellitare - optional da 1.000 euro - e, in quanto a dotazione, con altri 400 euro è disponibile il pacchetto “Safety” con Lane Departure Warning System, sistema di avviso superamento involontario carreggiata e Front Collision Warning System che avvisa del rischio di collisione.
 

COME VA

La versione 1.0 3 cilindri da 66 CV della Hyundai i10 è l’alternativa (delle due disponibili) meno potente. La gamma, infatti, prevede anche una motorizzazione 1.2 4 cilindri da 87 CV, consigliata a chi non si limita all’uso cittadino dell’auto. La i10 1.0 ha il pregio di essere molto elastica, piuttosto propensa a muoversi con poco gas e ai bassi regimi, ma quando si cerca il sorpasso non è certo l’auto adatta, soprattutto a pieno carico. Un po’ di brio lo si può cercare oltrepassando i 3.000 giri, ma non bisogna aspettarsi troppo.

D’altra parte con 66 CV non si può certo pretendere di più. Quello che mi ha sorpreso positivamente della Hyundai i10, invece, è il buon livello di comfort. Anche in autostrada a velocità da codice è possibile conversare a bassa voce nonostante il motore frulli a più di 4.000 giri. La guida nel traffico è rilassante perché la frizione è leggera, il cambio morbido da azionare e anche piuttosto preciso, mentre lo sterzo, molto demoltiplicato, non è dei più precisi ma non affatica nelle manovre.


QUANTO COSTA

La Hyundai i10 1.0 66 CV Style costa 13.400 euro con una dotazione completa, che andrebbe eventualmente integrata con il navigatore GPS al prezzo di 1.000 euro. La dotazione di serie prevede climatizzatore automatico, Bluetooth, impianto audio con comandi al volante, volante rivestito in pelle, sensori di parcheggio posteriori, specchietti retrovisori regolabili elettricamente, vetri posteriori elettrici, e cerchi in lega da 15 pollici.

Con lo stesso motore, la Hyundai i10 parte da un prezzo di 10.500 euro nell’allestimento base Classic, fin troppo povero nella dotazione, mentre la versione con cambio automatico costa 1.000 euro in più.
 

POSSIBILI ALTERNATIVE

La “cugina” Kia Picanto, da poco rinnovata, oppure la Fiat Panda, ormai un po’ invecchiata ma sempre molto pratica. Più compatte e maneggevoli - ma meno spaziose - la Renault Twingo e la Smart Forfour, entrambe a 5 porte, che si distinguono per il raggio di sterzata da record. Decisamente più piccole e meno capienti, invece, le tre “gemelle” diverse Citroen C1, Peugeot 108 e Toyota Aygo, che però offrono un po’ più di brio.
 

A CHI SI RIVOLGE

A chi cerca una vettura piccola ed economica in grado di spostarsi anche in compagnia, grazie alle 5 porte e allo spazio abbondante (nel suo segmento) sia per i passeggeri sia per i bagagli. La versione 1.0 da 66 CV è adatta agli spostamenti in città. Se si pensa di usarla di frequente per spostamenti di medio-lungo raggio, meglio pensare alla i10 1.2.
 

PUNTI DI FORZA

- È spaziosa e ha un buon bagagliaio
- I comandi sono leggeri: la guida risulta facile
 

PUNTI DI DEBOLEZZA

- Con 66 CV, le prestazioni sono sufficienti per muoversi in città; attenzione ai sorpassi, la ripresa è lenta
- È ben fatta, ma il suo stile è un po’ anonimo

Autore: Michele Neri