Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2: la prova su strada

29-Apr-2014  
  • Prova off-road Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2
  • Prova in fuoristrada Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 nel fango
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 tre quarti posteriore lato sinistro
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 tre quarti posteriore lato destro
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 anteriore
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 dettaglio sezione anteriore
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 posteriore
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 tre quarti anteriore
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 profilo
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 dettaglio fiancata
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 interni
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 abitacolo
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 sedili anteriori
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 sedili posteriori
  • Prova Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 bagagliaio
DS 4

La soglia d’accesso al mondo dei Suv è rappresentato dalla Dacia Duster, concreta e spaziosa franco-rumena che piace per il costo contenuto e per le sue linee muscolose. La versione in prova è la Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 nell’allestimento Lauréate, che offre tanto a fronte di un prezzo di appena 15.750 euro. Un acquisto intelligente, che richiede qualche rinuncia in termini di finiture.


Il video della prova off-road


L’essenziale che piace

Less is better. Da qualche tempo l’abbondanza ha lasciato spazio all’essenzialità. Da questo punto di vista la Dacia Duster incarna benissimo questa filosofia, tanto che è diventata l’auto del Gruppo Renault più venduta al mondo. Il suo design ha una personalità ben precisa che la distingue dalle altre vetture della categoria, assolutamente non aggressivo ma capace di esprimere solidità e funzionalità. Gli interni low cost non si differenziano molto da quelli delle altre vetture del Marchio: plastiche rigide, qualche comando scomodo da raggiungere ma una qualità d’assemblaggio niente male in rapporto al suo basso prezzo di listino. La posizione di guida molto alta e le forme squadrate consentono di percepire bene gli ingombri anche in città; per contro il display touch screen da 7” del sistema di infotainment, posizionato un po’ troppo in basso, è scomodo da tenere sott’occhio. Approssimativa la regolazione in altezza del sedile di guida, che prevede soltanto due posizioni, e il volante – come su tutte le dacia – non è regolabile in profondità. Lo spazio però non manca: sulla Duster si viaggia comodi sia davanti sia dietro e lo spazio per i bagagli va da un minimo di 443 ad un massimo di 1.636 litri. Basta adattarsi alla soglia di carico alta tipica dei Suv.


La prova su strada e off-road

Probabilmente la maggior parte dei clienti che acquisteranno la Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV nella versione 4X2 a trazione anteriore – ma è disponibile anche con la trazione 4X4 – non la utilizzeranno molto in fuoristrada. Dovesse capitare, però, non se la caverebbe per niente male. E non stiamo parlando di blandi sterrati per raggiungere la villa in campagna: con un angolo d’attacco di 30° e un angolo di uscita di 36°, e grazie ai rapporti corti del cambio manuale a 6 velocità, la Duster supera senza tanto sforzo anche sentieri montani con pendenze considerevoli. Su strada è sicura e piuttosto briosa, capace di toccare i 169 km/h e di passare da 0-100 in 12,2 secondi. L’insonorizzazione è buona e anche in autostrada, dove si sente qualche fruscio aerodinamico a causa delle sue forme squadrate, si viaggia piuttosto comodamente ad un regime di circa 2.700 giri a 130 km/h. Buoni i consumi: la percorrenza media dichiarata è di 20,8 km/l; durante la nostra prova su strada – e fuoristrada – ci siamo assestati intorno ai 15 km/l.


Prezzo e dotazione

I 15.750 euro della Dacia Duster 1.5 dCi 110 CV 4X2 Lauréate sono davvero allettanti, tanto che non ci sono concorrenti dirette ad un prezzo così basso. La dotazione in questo allestimento top di gamma, poi, non richiede integrazioni includendo di serie: finestrini elettrici anteriori, chiusura centralizzata con telecomando, climatizzatore manuale, sistema Media Nav con display touch screen da 7”, autoradio, navigatore satellitare e Bluetooth, sistemi ESP + ASR, sedile posteriore sdoppiabile e cerchi in lega da 16”. La vettura in prova, arricchita con cartografia europea, sensori di parcheggio posteriori, cruise control, ruota di scorta, volante in cuoio, vetri elettrici posteriori, vernice metallizzata e Pack Look (che consiste in barre cromate sul tetto, scarico cromato, pack ski, pedane laterali e specchietti cromati dark metal) arriva a quota 17.619 euro.