Merbag S.p.A., la grande concessionaria Mercedes-Benz di Milano

08-Nov-2017  
  • Merbag S.p.A concessionaria Mercedes-Benz Milano
DS 4

La più grande concessionaria Mercedes-Benz di Milano e provincia? È controllata da Merbag S.p.A, acronimo di Mercedes-Benz Automobil AG, e controlla il Mercedes-Benz Center di via Daimler 1. Oltre alle due sedi veicoli commerciali (Van e Truck) di Lainate e San Giuliano.
 

UN’ESPERIENZA CENTENARIA

Correva l’anno 1926 quando le filiali di Zurigo Benz e Daimler, nate nel 1912, si uniscono per dare vita a Mercedes-Benz Automobil AG. Nel 1947 H. C. Stüber acquisisce la proprietà di Mercedes-Benz Automobil AG, che diventa l’unico importatore Mercedes-Benz sul mercato svizzero, e nel 1954 Nasce Merbag Holding AG, che acquisisce le azioni di Mercedes-Benz Automobil AG. Nel 1980 Merbag AG cede l’import delle autovetture a Daimler e Mercedes-Benz Automobil AG diventa un’organizzazione retail. L'ultima operazione risale a quest'anno, ed è l'acquisizione di Mercedes-Benz Milano S.p.A.

Merbag S.p.A è l’unica società esistente al mondo che può vantare la denominazione “Mercedes-Benz” nella ragione sociale.

 
UN PO’ DI NUMERI

Il Gruppo Svizzero conta 2.200 dipendenti e 44 filiali, di cui 33 in Svizzera, 6 in Italia e 5 in Belgio. Nel 2016 ah venduto oltre 12.000 vetture e oltre 2.500 tra van e camion.

Oltre all’esposizione di automobili Mercedes-Benz e Smart, Merbag S.p.A vanta il più grande AMG Performance Center, un’ampia scelta di usato FirtsHand, e l’unico Classic Center italiano.

“Siamo orgogliosi di poter rappresentare Mercedes-Benz e smart a Milano, una delle più importanti città italiane per volumi e tipologie di vetture vendute.”, ha dichiarato Toni Gallace, Amministratore Delegato di MERBAG S.p.A. “La prossimità territoriale tra la Svizzera e Milano ha sempre rappresentato anche un forte elemento di vicinanza culturale. Un importante valore aggiunto nello sviluppo delle attività che, sempre più in futuro, continueranno a vedere Mercedes-Benz grande protagonista all’ombra del Duomo”.

Autore: Michele Neri