Auto elettriche in commercio: modelli in Italia

16-Set-2010  

Quando si parla di auto elettriche in commercio a volte si fa un po’ di confusione tra auto elettriche pure e auto ibride.auto elettriche
Entrambe le tipologie di auto perseguono l’obiettivo di ridurre i consumi e l’inquinamento, ma mentre le auto ibride presentano un doppio motore e utilizzano la benzina come carburante, le auto elettriche funzionano attraverso batterie ricaricabili.
Se le auto ibride iniziano a farsi largo nel mercato, come riportato nell’articolo delle auto ibride in commercio, la situazione è diversa per le auto elettriche.
Finora nessuna casa automobilistica propone auto elettriche in italia.

In realtà dei precedenti ci sono stati: nel 1990 Fiat lanciò sul mercato la prima auto elettrica, la Panda Elettra.
Dotata di una motore composto da 12 batterie con potenza di 13 kwh, aveva il grosso limite di costare tanto (20 milioni di lire, prezzo di un' Audi 80), di avere prestazioni limitate e soprattutto un' autonomia insufficiente, inferiore ai 100 km,  col rischio di far rimanere per strada chiunque si allontanasse troppo da casa, visto che tutt'ora non si trovano in giro attacchi adatti a ricaricare auto elettriche.

Le case automobilistiche però sembrano voler riconsiderare l'alternativa dell'elettrico nonostante limiti tecnici e costi elevati, perseguendo l'obiettivo delle emissioni zero e della riduzione dalla dipendenza dal petrolio.
I problemi principali delle auto elettriche rimangono sempre le batterie.
Nelle auto ibride le batterie sono a nichel, molto efficienti se aiutate da un motore a benzina (vedi Toyota Prius) ma inadeguate per essere l'unica fonte di energia. 

Le batterie su cui si sta studiando sono le batterie al litio, proprio come quelle dei pc portatili. Un esempio di buon risultato con queste batterie ci è dato dalla californiana Tesla Roadster, una spider in stile Lotus Elise con 185 kw capace di raggiungere i 200 km/h ed accelerare da 0-100 in 3,9 secondi.
La cosa interessante, oltre alle prestazioni, è l'autonomia di quasi 400 km mentre la carica dura dalle 10 alle 15 ore. Ma il prezzo di vendita di 120.000 euro risulta piuttosto salato. In ogni caso, dopo la Panda Elettra è stata la seconda auto elettrica prodotta per essere messa in vendita anche se ne sono stati fatti solamente 250 esemplari.

Altri modelli elettrici sono stati invece presentati come prototipi: la Smart Fortwo ad esempio è un prototipo con batterie al nichel da 43 cv, con ottima accelerazione (0-100 in 6,5 secondi), velocità di 112 km/h e autonomia di poco superiore al 100 km. Anche la Mini ha presentato un’ auto elettrica con batterie al litio: la Mini E, con potenza di 204 cv, 0-100 in 8,5 secondi e autonomia di circa 200 km.
Non si sa se e quando inizierà la produzione su larga scala della Smart nè della Mini elettrica, ma senz'altro non saranno economiche. 
Nel frattempo è previsto in Europa lo sbarco della Nissan Leaf, con un motore elettrico da 80 kw che le consente di superare i 140 km/h di velocità. Dovrebbe arrivare in Italia a giugno 2011 e il costo dovrebbe essere attorno ai 30.000 €.

Il problema dei costi alti deriva direttamente dalle batterie, infatti per ogni kw il costo può ammontare anche a 500 euro e difficilmente prenderà piede tra le auto popolari visto che un' utilitaria come la panda costerebbe almeno il doppio della versione tradizionale.
Non meno importante è il problema per ricaricare le batterie, da una normale presa occorrono almeno 6 ore mentre le stazioni ad alto voltaggio per ricariche più veloci non sono ancora disponibili e ciò limiterebbe moltissimo l'uso di auto elettriche se non per brevi spostamenti cittadini.

Oltre alla presenza di stazioni di servizio adeguate e un necessario sviluppo per migliorare la tecnologia delle batterie, un ruolo chiave lo possono giocare le amministrazioni comunali, offrendo incentivi e vantaggi agli utilizzatori di auto elettriche quali l'esenzione della tassa automobilistica, i parcheggi gratuiti in aree a pagamento e la possibilità di circolare nelle zone a traffico limitato.
In tal caso le auto elettriche potrebbero in futuro diventare una reale alternativa a quella a benzina, gasolio o gas.

DS 4


re: Auto elettriche in commercio: modelli in Italia

matteo83
09-Ott-2010 alle: 17:26

Speriamo che nel 2011 arrivino veramente auto elettriche
che riescano a competere con quelle a benzina e diesel,
non si può più vivere in mezzo a sto schifo di
inquinamento!

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