Nuova BMW R nine T

16-Ott-2013  
  • Nuova BMW R nine T tre quarti posteriore
  • Nuova BMW R nine T tre quarti anteriore
  • Nuova BMW R nine T profilo
  • Nuova BMW R nine T strumentazione
  • Nuova BMW R nine T faro anteriore
  • Nuova BMW R nine T sezione posteriore
  • Nuova BMW R nine T trminale di scarico
  • Nuova BMW R nine T su strada
  • Nuova BMW R nine T configurazione a due posti
DS 4

Farà il suo debutto all’Eicma di Milano 2013 la nuova BMW R nine T, moto roadster senza carene dalla forte personalità, che lascia al motociclista un’ampia possibilità di customizzazione. E proprio come la prima moto della Casa Bavarese – realizzata nel 1923, esattamente 90 anni fa – monta un bicilindrico Boxer dal design inconfondibile e dal funzionamento tondo e lineare.


Linea da “Café Racer”

Il design purista della R nine T ha un sapore retrò, portando con sé 90 anni di BMW Motorrad, e si presta egregiamente agli amanti del customizing. Tante, infatti, sono le possibilità di personalizzare la moto con gli accessori originali ma anche con pezzi aftermarket, al fine di avere un esemplare unico.
Il suo telaio in acciaio a doppia trave da la possibilità di smontare la sezione posteriore, in modo da creare lo spazio per un eventuale passeggero, mentre per quando si viaggia da soli il coprisella conferisce l’immagine di monoposto ispirata ai primi “Café Racer”. Non manca neppure la possibilità di montare la targa lateralmente.


Motore Boxer da 110 CV

L’inconfondibile motore Boxer della BMW R nine T da 1170 cm3, raffreddato ad aria e olio, sviluppa una potenza 110 CV a 7.750 giri/min e una coppia di 119 Nm a 6.000 giri/min. L’impianto di scarico Akrapović con doppio terminale sovrapposto è spostato sul lato sinistro e può essere montato basso oppure alto, a seconda dei gusti del motociclista.


Stessa forcella della S 1000 RR

La linea classica non tragga in inganno: la R nine T abbandona il Telever – da sempre utilizzato sui modelli BMW con motore Boxer – per una forcella telescopica a steli rovesciati, la stessa utilizzata anche sulla sportivissima S 1000 RR, mentre al posteriore è presente un braccio Paralever con ammortizzatore centrale. I freni sono affidati a dischi da 320 mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini montate radialmente.