Fiat 500L Living Multijet, Torino-Parigi con 40 euro

11-Ott-2013  
  • Fiat 500L Living supera la Bosch "Diesel Challenge"
  • 500L Living al Mirafiori Motor Village di Torino
  • 500L Living Multijet al Bosch "Diesel Challenge"
  • 500L Living Multijet presso la Tour Eiffel di Parigi
  • 500L Living al Mirafiori Motor Village Caffè di Parigi
DS 4

Per dimostrare l’efficienza dei motori diesel, in particolare del 1.6 Multijet di seconda generazione, Bosch ha ideato la sfida “Diesel Challenge”: una flotta di 500L Living 1.6 Multijet II 105 CV ha viaggiato dal Mirafiori Motor Village di Torino per raggiungere il Motor Village Caffè di Parigi, percorrendo circa 800 km. La media di carburante consumato è stata di 27 litri, con una percorrenza di 30 km/l, mentre un pilota della flotta è riuscito a consumare solamente 20,9 litri per una percorrenza superiore ai 38 km/l.


Le caratteristiche del Multijet II

Il risultato di tanta efficienza, tra l’altro raggiunto con una MPV a 7 posti, è stato ottenuto grazie alle specifiche del motore a gasolio Multijet di seconda generazione, tra le quali spicca il nuovo sistema di alimentazione con iniettori veloci – 8 iniezioni per ciclo – grazie alla nuova servo valvola con otturatore bilanciato. Risultano migliorate inoltre la semplicità e l’affidabilità degli iniettori, costituiti dal 40% di componenti in meno rispetto a quelli di generazione precedente.
Le 500L 1.6 Multijet II 105 CV erano inoltre dotate del sistema di infotainment Uconnect con app eco:Drive Live, in grado di fornire suggerimenti per una guida votata al risparmio, e di pneumatici Goodyear EfficientGrip con FuelSaving Technology.


I progressi del motore diesel

Fiat e Bosch, a cominciare dagli anni Novanta, hanno lavorato sui motori a gasolio per migliorarne l’efficienza. Oggi i motori diesel sono i più apprezzati sul mercato italiano grazie alle doti di efficienza e di fruibilità, offrono prestazioni elevate in rapporto ai consumi – inferiori del 30% rispetto a un motore a benzina – e una fruibilità elevata grazie alla coppia elevata disponibile ad un basso numero di giri/min. Nel corso degli anni sono state inoltre abbattute del 96% le emissioni di ossido di Azoto e del 98% quelle di particelle.