Bridgestone Driveguard: 80 km con la gomma forata

05-Feb-2016  
  • Bridgestone Driveguard: 80 km con la gomma forata
  • Bridgestone Driveguard foro nella gomma
  • Bridgestone Driveguard prima della nostra prova su strada
  • Bridgestone Driveguard test drive con gomma forata
  • Bridgestone Driveguard differenza con pneumatico tradizionale
  • Bridgestone Driveguard misura 225/45 R17
DS 4

Forare una gomma può rivelarsi traumatico: fermarsi a sostituirla, se non ci si trova nel posto giusto, potrebbe essere molto pericoloso. E comunque la maggior parte degli automobilisti non ne ha le capacità. Con i nuovi pneumatici Bridgestone DriveGuard non è più necessario: in caso di foro o taglio è possibile procedere per 80 km ad una velocità massima di 80 km/h.


RUN-FLAT, MA PER TUTTI

I Bridgestone DriveGuard non sono i primi pneumatici che offrono questo vantaggio: sul mercato esistono da alcuni anni gli pneumatici run-flat, ovvero quelli che anche in caso di foratura consentono di procede per 80 km. Cosa cambia, quindi, tra gli altri run-flat e i Bridgestone Driveguard?

I run-flat si trovano come pneumatici di primo equipaggiamento solo su alcune auto, generalmente di alta gamma. Essendo molto rigidi non possono essere montati su altre auto non tarate per compensare la loro rigidità: sarebbero letali per il comfort di marcia. I DriveGuard, invece, possono essere montati su tutte le auto, anche sulle utilitarie (la misura più piccola è 185/65 R15).


BRIDGESTONE DIRVEGUARD, LE NOSTRE OPINIONI

Sule colline della Costa Azzurra abbiamo provato a guidare una Peugeot 308 equipaggiata con i Bridgestone DriveGuard: messi a confronto con dei Bridgestone Turanza T001 non abbiamo percepito differenze in termini di rigidità durante la guida. Stessa capacità di assorbire le irregolarità, stesso comfort, stessa tenuta di strada. Ma la consapevolezza di poter procedere in ogni situazione è un bel plus non da poco in termini di sicurezza.

Provare i Bridgestone DriveGuard in condizioni normali non ci è bastato: per questo un tecnico Bridgestone ha piantato un chiodo sulla spalla dello pneumatico, che si è sgonfiato nel giro di pochi secondi. A questo punto ci siamo messi alla guida, come se nulla fosse. L’auto si guida normalmente, senza difficoltà, e la tenuta di strada in curva è ancora a ottimi livelli. Ovviamente non bisogna forzare la mano, ma a velocità normali nessun problema. Anzi, senza TPMS (il sensore di pressione degli pneumatici) siamo certi che in molti non si accorgerebbero nemmeno di avere forato. I più attenti invece noteranno una rumorosità di rotolamento superiore e la vettura che “tira” leggermente dalla parte dello pneumatico sventurato, ma senza creare disagi.


I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DI DRIVEGUARD

Oltre a poter procedere per 80 km ad una velocità massima di 80 km/h, per arrivare a casa o dal gommista per la riparazione (sì, i Bridgestone DriveGuard si possono riparare), si ha un incremento della sicurezza, soprattutto se dovesse capitare di forare ad alte velocità, come ad esempio in autostrada: anche il tal caso sarebbe garantita la stabilità necessaria per rallentare.

Si recupera spazio, perché è possibile eliminare la ruota di scorta, e il kit di riparazione - è doveroso ricordarlo - permette di riparare solo piccoli fori, mentre in caso di taglio del battistrada si rivela inutile.

Gli svantaggi? La gamma dei Bridgestone DriveGuard non include la variante all season - o quattro stagioni, che dir si voglia. E il costo è superiore rispetto a uno pneumatico standard.


MISURE  E PREZZI DEL BRIDGESTONE DRIVEGUARD

Disponibile nella variante estiva e in quella invernale, Bridgestone DriveGuard sarà disponibile a marzo in 19 misure nell’estivo e 11 nell’invernale: la misura più piccola è 185/65 R15 e quella più grande 245/40 R18.

I prezzi di listino dei Bridgestone DriveGuard non sono ancora stati comunicati, ma in linea di massima sono superiori del 15/20% rispetto agli pneumatici tradizionali del marchio di pari misura.