La BMW i8 di Garage Italia Customs

20-Mag-2016  
  • BMW i8 Garage tre quarti anteriore
  • BMW i8 Garage profilo
  • BMW i8 Garage tre quarti posteriore
  • BMW i8 Garage Italia Customs
DS 4

Il progetto di BMW e della ditta italiana Garage Italia Customs sposa l’automobilismo del futuro con l’arte italiana di Giacomo Balla. La splendida BMW i8 Futurism Edition percorrerà la storica Mille Miglia al seguito della BMW 328 guidata da Sergio Solero, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia.
La i8 sfoggia la riproduzione dell’opera “Lampada ad Arco” di Giacomo Balla del 1909-1911. Il quadro si trova attualmente al Museum of Modern Art di New York e rappresenta un lampione alimentato da energia elettrica alimentato dalla luce del chiaro di luna.

“La BMW i8 Futurism Edition – ha dichiarato Sergio Solero, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia – rappresenta l’incontro della sportiva del futuro con la creatività e l’arte italiana. Per l’occasione abbiamo ideato un progetto con un partner importante come Garage Italia Customs che rappresenta il meglio in tema di personalizzazione dell’auto. L’iniziativa si sposa alla perfezione con il programma culturale che, in occasione delle celebrazioni dei cinquant’anni di storia BMW in Italia, abbiamo ulteriormente sviluppato a testimonianza del nostro impegno e radicamento nel tessuto del Paese”.

La BMW i8 è il soggetto perfetto per rappresentare il soggetto dell’opera, ovvero la rivoluzione tecnologica e l’avvento dell’energia elettrica nei primi anni del ‘900.
“Con BMW Italia – ha affermato Lapo Elkann, Presidente e Fondatore di Garage Italia Customs – è nata una sinergia immediata sin dal primo incontro per la realizzazione del progetto i8 Futurism Edition. Garage Italia Customs e il marchio BMW condividono infatti tutti quei valori legati all'evoluzione tecnologica e alla continua ricerca dell'innovazione nei propri specifici settori. La BMW i8 Futurism Edition è un esercizio di stile che ha permesso ai Maestros di Garage Italia Customs di celebrare una vettura proiettata verso il futuro della mobilità e al tempo stesso l’arte italiana di Giacomo Balla, esponente di rilievo del movimento futurista.”